Imperversano sondaggi, misurano chi sale, chi scende. È ormai chiaro che siamo nell’era della percezione dove la realtà oggettiva è schiacciata dai social media e dalla Rete che come centrifughe mescolano costantemente fatti, aspirazioni, tifo e frustrazioni personali. Ci si sforza di misurare il gradimento ma sono spesso tentativi vani poiché si cerca di applicare vecchie metriche e metodologie, efficaci in un mondo che ...