Il trasferimento del consumo d’informazione e intrattenimento nella sfera digitale non ha avuto un effetto neutro sul nostro modo di ragionare. Categorie sviluppate nei secoli dei lumi, come vero o autorevole, si sono sciolte al sole di fronte all’immediata ed efficace dittatura social del popolare e del rilevante. Questi ultimi attributi sono diventati ubique categorie di giudizio che omogeneizzano ogni contenuto; sono le metriche che definiscono l’utilità e la vendibilità di ogni ...