Oltre 208mila italiani hanno scelto di investire in azioni Terna, la società di trasmissione ad alta tensione di Enel, che da mercoledì 23 giugno è in Borsa. Un numero di adesioni per nulla scontato, che
merita qualche riflessione sul ruolo che ha avuto anche la comunicazione nel successo dell’operazione. Se nessuno, infatti, alla vigilia dubitava sull’adesione degli investitori istituzionali – banche e fondi, italiani ed esteri – in grado di valutare appieno i vantaggi di una società come ...