E allora mi sono incazzato per davvero. Erano le due e mezzo di notte ma l’ho chiamato lo stesso, Pietrangelo Buttafuoco: “Vorrei vederti, adesso”. “Va bene”, risponde, assonnato e tranquillo. Vaffanculo vaffanculo, rimugino mentre esco dall’albergo. Non solo ha trentun anni, accidenti a lui. Non solo è il giornalista più originale che mi capita di leggere da molto. È anche uno scrittore extraordinario.
Ero già a letto e avevo preso lo scartafaccio dattiloscritto di un suo romanzo, convinto che ...