Lunga militanza, quasi 15 anni, all’interno di Publicis Groupe, approdato nel luglio scorso alla guida di Starcom, Matteo Tarolli non è il ‘classico’ manager della pubblicità. In avvio di carriera lavorava in uno studio londinese, e contemporaneamente si dedicava con passione alla politica un mondo che conosce bene per vicende familiari. Quarantaquattrenne, profilo sobrio e contenuto, cresciuto in una famiglia trentina trapiantata ‘provvisoriamente’ e per cause elettorali a Roma: suo padre è ...