Condividi

“Sai com’è: quando uno non ha niente da fare, fa un giornale”, dice Giuliano Ferrara a Giorgio Bocca che per Prima lo intervista a pochi giorni dall’arrivo in edicola del Foglio, il 30 gennaio 1996. Ferrara è reduce dagli anni di sovraesposizione politica e personale di una tv molto gridata (da ‘Linea rovente’ a ‘Radio Londra’, da ‘Il testimone’ all’‘Istruttoria’) e dall’esperienza di ministro per i Rapporti con il Parlamento nel primo governo Berlusconi. Della televisione si è stufato, la ...
Condividi