Sta per partire per la Thailandia e il Giappone e non vede l’ora di lasciarsi alle spalle il mare di problemi, uno più spinoso dell’altro, che dovrà affrontare nel suo settimo anno di pontificato. Come gli farà bene alla salute e all’umore non respirare per qualche giorno l’aria pesante e maleodorante, papa Francesco la chiama “puzza”, che ristagna ormai dentro le mura vaticane da quando la potente ala destra dell’apparato ecclesiastico pare decisa a ricorrere a ogni mezzo – non importa se ...