Alla fine di agosto, con la crisi di governo in pieno corso, è arrivata per il settore dell’editoria e della pubblicità una buona notizia. Il sottosegretario all’Editoria, Vito Crimi (fino a quel momento, quando scriviamo è appena nato il governo Pd-cinquestelle: ndr), ha annunciato che era stato confermato e diventava permanente il credito d’imposta del 75% riconosciuto agli investitori che dimostrano di avere fatto investimenti incrementali nei giornali e nelle tv locali. “La nostra risposta ...