La nascita del nuovo governo e gli effetti sullo spread che alla notizia dell’accordo tra M5S e Pd è sceso sotto quota 150 – con benefici immediati sui bilanci bancari pieni di titoli pubblici – hanno reso più sereno l’ambiente delle banche. In aggiunta, un sospiro di sollievo ha salutato la perdita d’influenza di alcuni parlamentari, come Gianluigi Paragone, allontanando le richieste della commissione d’inchiesta che fino a luglio aleggiavano sul settore bancario. Un momento che vede anche il ...