Fa piacere chiudere l’anno con una nota di orgoglio: l’Italia della moda che lavora all’estero ha vinto la competizione con il resto del mondo anche in questo 2019. Sono due, però, i casi che voglio citare. Il primo è l’assegnazione della Légion d’honneur a Maria Grazia Chiuri, il secondo sono i buoni risultati di Riccardo Tisci da Burberry. Perché gli italiani, per quanto riescano ad automaltrattarsi in stile Tafazzi in casa propria, quando invece lavorano ...