Mi sono rotto le palle di avere il migliore dei settimanali”: quello pronunciato da Fedele Usai è probabilmente il brief più sintetico nella storia dell’editoria moderna. Destinatario Simone Marchetti, fashion editor di Repubblica. I due si incontrano lo scorso settembre in un ristorante di Roma. L’amministratore delegato di Condé Nast Italia lo ha invitato a pranzo per proporgli la direzione di Vanity Fair. Marchetti cade dalle nuvole, tutto si aspettava fuorché questo e gli risponde: “Grazie, ...