Non c’è niente da fare, le poltrone non sono più quelle di una volta. Un tempo, dopo una faticosa giornata passata a tentare di capire che diavolo stesse succedendo in questo mondo di pazzi, ti consegnavi alle loro braccia e quelle sapevano avvolgerti mute e comprensive. Non dico che risolvessero i problemi, ma almeno ti mettevano nella condizione ideale per riflettere e magari ispirare una qualche ideuzza. Me lo ripetevo mentre in queste ore mi tormentavo (si fa per dire) al pensiero di come ...