C’è un aspetto molto importante nella nuova era politica, che si è aperta in Italia dopo il voto del 4 marzo, rimasto finora nell’ombra. È il rapporto tra politica, lobbying e fondazioni perché nessuno si è ancora posto seriamente il problema di capire come saranno rivoluzionati i meccanismi di formazione del pensiero politico – e la relativa capacità di influenza degli interessi di parte – nell’era della piattaforma Rousseau e dei partiti ‘leggeri’ (fino all’evanescenza). La ...