Condividi

Ei fu, verrebbe voglia di dire, cavalcando il parallelismo tra la figura di Martin Sorrell (ceo dimissionario di Wpp) e Napoleone, per provare a superare l’enfasi che accompagna in queste settimane ogni commento che riguardi il suo declino improvviso e l’abbandono dell’azienda che aveva inventato e fatto crescere in poco più di un trentennio, facendola diventare il più potente gruppo della comunicazione al mondo. Un gigante da oltre 120mila dipendenti, ma sono più di 200mila le persone ...
Condividi