Un gigantesco problema di fiducia. “Se non riusciamo a proteggere i vostri dati non vi meritiamo”, ha scritto il 25 marzo in una lettera pubblicata su diversi quotidiani inglesi e americani Mark Zuckeberg, cui Prima ha dedicato la copertina del mese scorso. C’è un nome che agita le sue notti ed è Cambridge Analytica, anche se nella lettera non ha mai citato la società che ha collaborato alla campagna di Trump e a quella pro Brexit e che avrebbe raccolto i dati di 50 milioni di utenti ...