Corridoi deserti a Montecitorio e a Palazzo Madama, bar semivuoti nei dintorni, struscio in giacca e cravatta nelle vie attigue pressoché azzerato. È il panorama quotidiano offerto, negli ultimi mesi, dai ‘luoghi tipici’ del lobbista. Tutti in vacanza, dunque? Non esattamente. Perché in queste fasi la parola d’ordine del bravo lobbista è prevenire. Anticipando e prevedendo il più possibile nomi, assetti e situazioni con cui dovrà fare i conti nel ...