Sperano – e molto – i redattori di Repubblica che negli ultimi tempi di tempeste ne hanno viste di tutti i colori. Sperano soprattutto che l’assegnazione a Dario Cresto-Dina della nomina di vice direttore vicario diradi le nebbie della confusione, delle gaffe, dei vuoti che si sono creati all’improvviso nella macchina che guida il giornale. ...