In campagna elettorale aveva dichiarato guerra alle lobby americane e globali, usando l’efficace slogan ‘Drain the swamp’ (‘Prosciughiamo la palude’) e individuando in Barack Obama e Hillary Clinton i presunti ‘campioni’ di interessi non trasparenti che avrebbero preso in ostaggio Washington. E le prime misure della nuova amministrazione – tra le quali il giro di vite sul fenomeno delle revolving doors – ...