Nessun dorma, canta Calaf nella notte pechinese. Ma potrebbe ben farlo anche in queste giornate italiane scosse da movimenti tellurici che non sono di assestamento ma piuttosto elementi continuativi e dominanti della nostra contemporaneità. Vincent Bolloré che si agita in Italia ne è l’esempio più eclatante e le conclusioni e gli effetti della sua campagna di conquista sono ancora difficilmente calcolabili. Quel che è certo è che il bretone, a differenza di Rupert Murdoch che ha mostrato ...