A giudicare dal livello del dibattito sulla cyber sicurezza i nemici dell’intelligence sono parecchi, soprattutto in Parlamento e nei media. Abituati a immaginare il lavoro dei servizi segreti come la sceneggiatura di un film di James Bond, cedono di schianto alla tentazione del cinematografaro e vedono la Spectre ovunque. Così la nomina (forse) di Marco Carrai a Palazzo Chigi con un incarico di consulente per la sicurezza informatica è diventata un caso dove mancano solo il Vesper Martini e la ...