Per prevedere che l’accoppiata Paolo Ruffini-Urbano Cairo non avrebbe retto a lungo non bisognava certo avere i poteri della maga Circe. Troppo differenti i caratteri, i gusti, i modi di intervenire, di parlare e perfino di tacere. Troppo lontane le sensibilità: una siculo-cattolica misurata e capace di notevoli ostinazioni, l’altra industrial-piemontese molto veloce, al limite della brutalità. Palermitano di 58 anni, figlio di un partigiano che fu poi ...