Durante la cena al Met Gala non si parlava d’altro. Naturalmente non si parlava che di Anna. Sì, la Wintour o Ei Dabliù, come ormai tutti la chiamano dalle iniziali AW. Passato l’inutile chiacchiericcio di alcuni giovani presenti, per lo più accompagnatori giovani di stilisti agé, che commentavano l’ingresso di Franca Sozzani a braccetto di Jonathan Newhouse, presidente e ad di Condé Nast International, che ha dato il via a una serie di stupide illazioni sul futuro di tutta la Condé Nast ...