L’unica, magra consolazione nel brutale siluramento di due signore a capo di quotidiani di non poca rilevanza – Jill Abramson al liberal New York Times, Natalie Nougayrède all’aristocratico e gauchista Le Monde – è che l’attuale sistema editoriale è in grado di provocare un senso di scoramento anche quando parla inglese e francese e non solo italiano. E induce anche a un’osservazione su come siano cambiati radicalmente i segni, i modi e le idee ...