Confesso di aver seguito con una qualche apprensione le notizie che davano Monica Mondardini candidata a uno dei tanti seggioloni delle aziende di Stato. Mi dicevo che sarebbe stato un vero peccato perdere una manager che ha dimostrato di saper fare di conto, ma anche di saper trattare con la razza giornalistica in un momento così devastante per l’editoria italiana. Almanaccavo tra me e me e mi consolava il pensiero che l’ingegner De Benedetti, che tutti sanno essere in affettuosi rapporti con ...