Accanto ai consumi televisivi tradizionali, si fanno largo – in Italia come nel resto del mondo occidentale – nuove modalità di fruizione audiovisiva. In particolare, in un contesto di forte crescita degli equipaggiamenti multimediali e connettibili, porzioni crescenti di pubblico accedono ai contenuti audiovisivi non (solo) dallo schermo tv domestico, ma dai cosiddetti second screen (pc, tablet, smartphone, smart tv, eccetera). A luglio 2013, più di 5 milioni di italiani hanno visualizzato ...