L’aveva preconizzato già a giugno, all’inaugurazione di La7, sotto lo sguardo confuso di Sabrina Ferilli che in quell’occasione non sembrò cogliere il senso della profezia e continuava ad aggiustarsi il bustino generoso e ad allargare in un sorriso di circostanza le labbra fiammeggianti come un semaforo impazzito. “Cercheranno di ucciderci nella culla”, aveva avvisato Gad Lerner disturbando il tintinnar dei brindisi e il brusio dei convenevoli. E mentre gli altri si scambiavano auguri e bacini, ...