Lavorare ai numeri speciali per gli anniversari di un giornale dà un gusto particolare e libera molti fantasmi. Me ne sto rendendo conto nel costruire quello dedicato ai quarant’anni di Prima che manderemo in edicola a novembre. Mentre ripercorri le storie che hai raccontato, i personaggi che hai scovato o che hai mazzolato, ti scorrono sotto gli occhi pezzi della tua vita che avevi dimenticato e di cui ti erano rimasti in tasca solo alcuni fatterelli e molte storie sommarie. È un notevole, a ...