Un giugno e un luglio caldissimi per la pubblicità italiana. È tempo di previsioni sull’andamento del mercato nel 2012 e assieme alle stime, solo lievissimamente divergenti, di AssoComunicazione e Upa, è arrivata anche qualche frizione tra l’associazione dei consulenti di pubblicità e quella degli utenti. Ha iniziato a lanciare qualche segnale critico il presidente di AssoComunicazione, il country manager di Wpp, Massimo Costa, che ...