Di Giorgio Bocca, che ha deciso di lasciare questo mondo (che tanto amava) e proprio il giorno di Natale (che tanto odiava), hanno scritto tutti, inondando giornali e siti Internet di storie, commenti, encomi, plausi e aneddoti. A me non è mai piaciuto parlare della morte, ancor di meno di quella degli amici. E adesso che ho una certa età la cosa mi è diventata quasi insopportabile. Lo sa bene l’amico Giuseppe Ferrauto che si era stupito che non avessi nemmeno accennato al fatto che Salvatore ...