Il 4 ottobre scorso, con una sentenza eclatante, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha dato un forte scossone al mercato della pay tv e dei diritti sportivi. La sentenza ha fatto notizia perché, di fatto, è la prima volta che è messa in discussione, seppure in un modo tortuoso, la natura territoriale del mercato della pay tv. I servizi di pay tv si reggono sullo sfruttamento dei diritti pregiati (premium) entro un determinato territorio nazionale per il quale quegli stessi diritti sono ...