“Vogliamo che l’Ansa sia indispensabile”. Giulio Anselmi, presidente dell’agenzia, lo ripete come un mantra anche perché lui sa bene – e insieme a lui il direttore Luigi Contu e tutto il management – che le previsioni per il futuro prossimo del mondo dell’editoria e della stampa sono tutt’altro che rassicuranti. È che i fondi per l’editoria si vanno restringendo di anno in anno, le aziende investono sempre meno e le agenzie stampa sentono ...