Condividi

Sul punto di congedarmi, al pian terreno della sede romana della Mondadori, Riccardo Cavallero, da un anno e mezzo direttore generale di Libri Trade del gruppo di Segrate, mi stringe la mano e indica con un cenno del mento le lettere A e M dorate che si intrecciano al centro di una porta a vetri. “È l’ultimo logo originale del vecchio Arnoldo Mondadori”, soffia con un filo di rispettosa malinconia. Che sia il segno che anche gli uomini che affrontano le semestrali armati di bazooka e con il ...
Condividi