“Un pomeriggio di fine estate 2002 mi sono ritrovato nello studio 2 di via Teulada, su una scomoda poltrona di cartone, a fingermi Francesco Rutelli, nel numero zero di ‘Ballarò’”, ricorda Fernando Masullo. “La prova generale serviva soprattutto a Giovanni Floris per familiarizzare con lo studio e con il ruolo di conduttore, per lui, brillante inviato di radio e tivù, nuovo di zecca. Dopo un paio d’ore mi ...