I romani che, come si sa, fanno pochi complimenti ma posseggono un’imbattibile forza liguistica, dicono: “pare un gatto con il sorcio in bocca” per significare soddisfazione, pienezza e compiacimento. Il tutto mischiato a un’astuzia ingegnosa, a una rapidità d’azione, a una invidiabile energia vitale. E Carlo De Benedetti, presidente e azionista di maggioranza dell’Editoriale L’Espresso pare davvero un grande gatto persiano che si lecca i baffi appagato quando chiosa i dati di bilancio del 2010 ...