La storia del Riformista è quella di un ennesimo flop editoriale e giornalistico, la cui conclusione sembra per ora vedere come protagonisti Emanuele Macaluso e Gianni Cervetti, due grandi vecchi dell’ala riformista del Pci, decisi a prendere possesso della testata che la famiglia Angelucci non vede l’ora di cedere. L’operazione, però, è tutt’altro che semplice anche per il valore attribuito al quotidiano: 4 milioni di euro (più i debiti accumulati dalla gestione), che avevano scoraggiato dopo ...