Avevano lasciato intendere che non avrebbero esitato a provocare un ribaltone per fare finalmente di Le Monde un’azienda. E i nuovi azionisti che hanno preso il controllo del quotidiano il 2 novembre scorso – Pierre Bergé, presidente di Yves Saint Laurent, il banchiere Matthieu Pigasse e Xavier Niel, fondatore e proprietario di Free, la pepita francese di Internet – non hanno perso tempo. Al primo consiglio di sorveglianza, il 15 dicembre, Bergé ha rimpiazzato alla presidenza ...