Sulla scrivania c’è una Lettera 22 verdina così perfetta e senza un graffio da far invidia a un catalogo di design della Triennale. “Ne ho sette, le recupero tutte da un artigiano di Milano, scrivo solo con quella. Ci ho provato, col computer. Ma non mi trovo. Non mi piace”. Ecco, Vittorio Feltri da cinque anni fa solo quello che gli piace. Per essere più precisi: il suo Libero gli piace assai, e ogni giorno lo modella come una creatura divertente, screanzata e un po’ carogna (a senso unico, ...