Nei primi giorni di dicembre questa disponibilità deve essergli costata un bombardamento di telefonate. Infatti, alla vigilia della decisione di Bankitalia sull’Opa lanciata su Bnl, appesantita dall’ipotesi che la Consob riapra il dossier, a seguito degli avvisi di garanzia arrivati dalla magistratura di Roma e Milano per aggiotaggio e insider trading, la stella di Consorte è sembrata prendere una traiettoria calante come quella di altri protagonisti dell’estate finanziaria, Fiorani, ...