È sempre più duro lo scontro tra editori e giornalisti per il rinnovo del contratto nazionale. La Fnsi, infatti, si prepara a varare altre iniziative di lotta dopo i due giorni di sciopero effettuati il 7 e 8 novembre, che si sono aggiunti a quelli del 1° e 2 ottobre e alla fermata di giugno. E sembra ormai tramontata l’ipotesi dell’accordo ponte sulla parte economica, rimandando di due anni la discussione sui problemi normativi (vedi Prima n. 355, pag. 126). “È inutile che il sindacato si ...