La Stampa firmata Giulio Anselmi è ogni giorno di più lontana dal foglio compassato che è stato lungo quasi tutta la sua storia gloriosa: una prima pagina più ordinata; la capacità non banale di macinare con regolarità notizie di grande rilevanza (le dichiarazioni di Scelli sulle trattative segrete con i terroristi per la liberazione degli ostaggi, le invettive di Berlusconi contro i democristiani ‘inaffidabili’ del centrodestra, le dichiarazioni di Mario Monti che sogna un Grande centro), ma ...