Èarrivato come l’anticiclone delle Azzorre: freddo, preciso, determinato e, come al solito, senza fare troppi complimenti. Da quando Giulio Anselmi si è insediato alla direzione della Stampa, il quotidiano torinese, che aveva perso tono (e lettori), sembra aver ricevuto una dose massiccia di adrenalina: titoli chiari e ben strillati, foto ...