50mila abitanti, profonda provincia veneta, Rovigo è una città a cui le cose semplici non piacciono. Sarà per l’appellativo che l’accompagna da sempre (‘Città delle rose’, a cui ovviamente si accompagnano le spine), sarà per la sua storia tribolata (austriaca nel 1797, annessa alla Cisalpina nel 1801, napoleonica nel 1806, di nuovo austriaca con la Restaurazione, finalmente italiana nel 1866), fatto sta che Rovigo va sempre letta in controluce. Così, se un abitante della città si chiama ...