Acque agitate nella televisione spagnola. Nel bel mezzo delle vacanze di fine anno, il 30 dicembre 2004 il governo Zapatero ha approvato un disegno di legge urgente dal titolo ‘Legge per la promozione della televisione digitale, la liberalizzazione della tivù via cavo e lo sviluppo del pluralismo’ che ha scatenato la reazione dei principali media privati spagnoli – sia radiotelevisivi sia della carta stampata – i quali hanno visto nel progetto solo una serie di misure a favore del gruppo Prisa ...