Sono andato a vedere ‘Fahrenheit 9/11’, il discusso film di Michael Moore, in un cinema di Arlington (Virginia) comprando su Internet il biglietto qualche giorno prima. Proiezione alle ore 13,30 di sabato. Centinaia di persone in attesa per cercare di conquistare un biglietto per i giorni successivi. Il film sta infatti battendo tutti i record d’incasso, nonostante a causa delle pressioni dei repubblicani sia stato ‘confinato’ in sole 860 sale, cioè circa un terzo dei cinema americani.
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