All’interno dell’opposizione nessuno più pensa di riuscire a modificare la legge Gasparri, approdata al Senato per l’ultimo esame. Dopo che alla Camera, il 24 marzo, il testo ha superato indenne la serie di votazioni a scrutinio segreto (tanto che il governo non ha posto il voto di fiducia) la battaglia dell’opposizione si concentra soprattutto sul tentativo di allungare i tempi di approvazione, visto che a Palazzo Madama il ricorso al voto segreto è molto limitato e la maggioranza appare ...