Gli editori insistono. È una richiesta sensata, per loro sensatissima, quella di voler pagare l’Irap (è una tassa) sottraendo il costo del lavoro giornalistico.
E spiegano: d’altro canto lo testimoniano anche gli impegni presi dal governo, sia nel documento di programmazione economica e finanziaria sia nel disegno di legge delega per la riforma fiscale.
Questo dice Sebastiano Sortino, direttore generale della Fieg. Dopo che la Camera, su richiesta del governo, ha bocciato la proposta di sgravio ...