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A prenderla larga, si parte dalle sardine e dal monito arrivato da uno scrittore speciale, Sandro Veronesi: “Mettiamoci i corpi”. La faccia cioè non basta più, tantomeno le parole, facilmente sconfessate dai fatti o da altre parole (“Sono stato frainteso”). Ci vuole la massa corporea per fare massa, per gridare in silenzio, per esprimere dissenso e sogni. Prima delle sardine, lo hanno capito le atlete. Federica Pellegrini, Bebe Vio, Sara Gama e le sue compagne della Nazionale femminile di ...
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