Condividi

Se il 2018 è stato l’anno della rivoluzione nello sport con l’annuncio della riforma Giorgetti, il 2019 si potrebbe definire l’anno del suo Termidoro, speso nella difficile applicazione e realizzazione del nuovo corso, turbato non di rado da polemiche, strappi e strali tra le parti in gioco. Un processo certamente non favorito dal cambio di guardia a Palazzo Chigi tra il governo Conte I e Conte II, con il passaggio di testimone dalla maggioranza M5S-Lega a quella Pd-M5S. L’abbandono della ...
Condividi