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Il nome lo ha suggerito Ginevra Elkann: un incrocio fra l’artista messicana Frida Kahlo e il termine inglese per libertà, freedom. Freeda è nata su queste basi: “Partire dall’universo femminile e andare a costruire il dialogo con la generazione Z e i millennial”. Lo racconta Andrea Scotti Calderini, che nel 2017 ha dato vita con Gianluigi Casole a questa digital media company che in breve è arrivata a vantare una community di oltre 11 milioni di persone. Di queste, il 90% sono donne e il 72% ...
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